mostra Schiavon Padova aprile 2024

Taglio del nastro, con il vernissage sabato 13 aprile alle 16.30, alla presenza della autorità cittadine, per la mostra personale di Alessio Schiavon “Il linguaggio universale dell’Arte, alfabeto dell’Anima”: 75 opere dell'artista padovano, oli e tecniche miste che vanno dalla prima parte, più esplorativa, del suo percorso, passando da temi più personali (le nebulose, le connessioni neurali, i cavalli, le velature) e le sue palette cromatiche (dal nero al bianco, i colori del cielo, i colori della terra), fino al tema forte degli 80 anni dal bombardamento di Padova durante la Seconda guerra mondiale - evento tragico che distrusse, oltre che vite umane anche autentici tesori artistici, come l'affresco del Mantegna in Cappella Ovetari nella chiesa degli Eremitani.

E’ prevista la presenza del Sen. Antonio De Poli, del Consigliere della Provincia di Padova Vincenzo Gottardo, del Management della Mostra, la Blu Star International, Roberto Sparaci, del Direttore Artistico Giorgio Barassi, del regista del film “Radio Caterina” David Orlandelli. La curatrice Marina Sonzini guiderà un visita alle due sezioni della mostra, al piano nobile di Palazzo Santo Stefano e nel bunker antigas del sottostante Museo, dove l'allestimento trova una connessione fortissima con le opere.

La mostra tematica sui fatti del 1944 invece racconta in sequenza lo scatenarsi della bestia umana, il sangue delle vittime, l’apocalisse dei bombardamenti, la polvere delle macerie, il buio della notte e infine la vita che rinasce. Per terminare con i papaveri della resistenza (e dei veterani), i tricolori della nascita della Repubblica per terminare con immagini di luce.
L’arte di Schiavon parla di sentimenti, di un viaggio interiore, di Storia, di ricordi e di resistenza. Attraverso le sue corolle - che sono sentimenti, frammenti d’anima, emozioni - l’artista racconta la vita. Vita che è più forte di ogni notte dell’anima o della Storia, e rinasce. Sempre.
Le opere diventano allora memoria condivisa, un ponte tra passato e futuro, un anelito di speranza.

La mostra sarà visitabile nei giorni di venerdì-sabato-domenica dal 14 aprile al 5 maggio compresi, con orario 10-12,30 e 14,30-19,00 e con due aperture straordinarie il 25 aprile e 1° maggio. INGRESSO LIBERO.
 

12/04/2024